La parola Veda deriva dalla parola sanscrita vid che significa “conoscenza”. I testi vedici contengono elaborate informazioni su molti argomenti: dalla medicina alla cosmologia, dalle tecniche di yoga e meditazione alle scienza politiche e militari.

Compilati da Srila Vyasadeva, i Veda sono divisi in quattro libri: il Rig Veda (antichi inni sacri), il Sama Veda (vibrazioni spirituali), lo Yajur Veda (cerimonie rituali) e l’Atharva Veda (mantra e incantesimi). I Veda comprendono anche le Upanishad, numerosi Sutra (verità espresse attraverso sintetici aforismi) e i Vedanga (scienze ausiliarie correlate allo studio dei Veda come l’astronomia, l’astrologia e la fonetica.)

In aggiunta, esistono gli Upaveda (scienze non direttamente connesse allo studio dei Veda) come l’Ayurveda (lo studio della medicina olistica) e il Gandharva-Veda (lo studio della musica). Sono inclusi anche Purana come lo Srimad-Bhagavatam e poemi epici come il Mahabharata e il Ramayana.

In accordo alla tradizione Vaishnava, questa conoscenza è stata tramandata da maestro a discepolo attraverso una successione disciplica, o parampara.

La Bhagavad-Ghita

Nessun testo sacro è ambientato in uno scenario intrigante come quello della Bhagavad-Ghita. Il dialogo tra il guerriero Arjuna e Sri Krishna, la Persona Suprema, avvenuto prima della Guerra Mahabharata è universalmente riconosciuto come il gioiello della saggezza spirituale dell’India.

Paralizzato dalla paura di uccidere i suoi parenti, amici e maestri d’armi nell’esercito nemico, Arjuna decide di non combattere mettendo da parte il suo dovere sociale di kshatriya (guerriero). Krishna, che ha accettato di diventare l’auriga di Arjuna, gli spiega sul campo di battaglia i suoi doveri di guerriero con molta eloquenza. La conversazione si muove attorno a una serie di domande e risposte su concetti metafisici come l’anima, il rapporto con Dio, la liberazione, il Karma Yoga (il principio dell’azione disinteressata), il Jnana Yoga (la conoscenza) e il Bhakti Yoga (la devozione).

Nel tradurre la Ghita, A. C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada ha reso accessibili tutti i segreti dell’antica conoscenza di quest’opera offrendoci un’interessante opportunità di elevazione individuale e di realizzazione spirituale. La “Bhagavad-Ghita così com’è” è l’edizione più venduta della Ghita nel mondo occidentale ed è stata tradotta in più di 76 lingue.

“Quando lo sconforto mi assale e nella solitudine nessun raggio di luce m’illumina, l’unica mia fonte di sollievo è la Bhagavad-Ghita. Coloro che meditano sulla Ghita derivano sempre una felicità fresca e nuove realizzazioni.”Mahatma Gandhi

Menu